L'albergo

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  1. NOEL ~s e n s h i
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    In albergo
    Siamo in albergo, abbiamo pranzato in camera , insalata di aragosta e sogliola alle mandorle, volevamo restare soli, non abbiamo quasi aperto bocca per tutto il tempo del pranzo ma i nostri sguardi erano più significativi di mille parole, ci siamo accarezzati le mani , ci siamo .
    Ora tu hai aperto la porta finestra che dà sul balcone per fumare , sei appoggiata al vetro, attendo che tu termini la sigaretta e mi avvicino lentamente , ti abbraccio da dietro baciandoti il collo e ti sussurro :
    “Vuoi fare all'amore con me , tesoro?”
    “Sì, amore , lo desidero da morire”
    Rovesci la testa all'indietro per ricevere più facilmente i miei baci sul collo e sulla nuca da cui , con la mano, ho sollevato i capelli, poi giri la testa offrendomi la tua bocca, ci scambiamo un lunghissimo bacio mentre le mie mani ti accarezzano i fianchi fina ad arrivare al seno.
    Sento i capezzoli duri sotto la camicetta, una mano scivola sul ventre e si infila tra le gambe che tu allarghi per facilitare il contatto, il tuo respiro diventa affannoso, la tua mano si appoggia sulla mia per spingerla ancora con più forza contro la tua fica. Abbasso la lampo e faccio scendere i tuoi jeans ora la mia mano scosta il perizoma e comincia ad accarezzarti la fica, le nostre bocche sono sempre incollate in un bacio eterno, ti infilo un dito nellla vagina e comincio a masturbarti, tu sollevi una gamba per essere penetrata più a fondo.
    Il mio cazzo duro preme contro le tue natiche che tu spingi contro il mio ventre per sentire la mia asta tra le tue natiche.
    Ti sfilo la camicia e ti tolgo il reggiseno , continuo a toccarti le tette ora completamente nude le stringo forte quasi a farti
    male, poi ti giro , riafferro i tuoi seni mentre riprendo a baciarti viso e collo, tengo le tette strette tra le mani e scendo col mio volto a succhiarti i capezzoli . Tenendoti i seni schiacciati l'uno contro l'altro riesco a succhieare e baciarti i due capezzoli contemporaneamente, poi mi abbasso senza mai staccare la bocca dal tuo corpo, ti bacio il ventre , scendo sulle gambe, te ne alzo una per baciarti l'interno delle cosce , tu fremi per l'eccitazione che la mia bocca ti trasmette, con le mani ti allargo la fica ed affondo la lingua nella vagina, lecco con voluttà i tuoi umori, le mie mani si spostano sulle natiche che ti stringo forte restando inginocchiato ti giro e ti faccio appoggiare il petto sul tavolo , il tuo bel culo è indifeso, mi sofformo ad ammirarti, sei nella posizione più naturale per offirti, la femmina che concede sé stessa al maschio, le gambe leggermente allargate, il culo in fuori sembra un invito a prenderti, ed infatti mi dici:
    “Vittorio, amore, sono nella posizione della foto che ti piace tanto, puoi prendere tutto ciò che vuoi, puoi violare tutto il mio corpo”
    Mi avvicino al tuo culo, lo accarezzo, lo bacio, lo lecco , ti allargo le natiche e ti infilo la lingua nel solco , in un attimo ti ecciti e sei prossima all'orgasmo, la mia lingua sullo sfintere anale e sulle grandi labbra ti fa impazzire ma vuoi godere in altro modo, ti scosti di lato , ti rialzi, mi afferri per le spalle , quasi mi sollevi di peso e mi porti sul letto dove mi getti, subito mi spogli, appena sono nudo cominci a baciarmi la bocca , il collo, ti soffermi a lungo sui capezzoli, poi scendi sul ventre, con studiata malizia eviti il cazzo e arrivi alle gambe che mi baci fino alle ginocchia.Mi fai girare, Scavalchi il mio corpo eti sdrai sul mio corpo, il contatto della tua pelle contro la mia è inebriante, i tuoi seni sulla mia schiena , il tuo ventre contro il mio sedere mi mandano in estasi, cominci a baciarmi la nuca poi scendi sulla schiena accarezzandomi i fianchi, mi allarghi le natiche mi lecchi il solco anale fino ad arrivare ai coglioni su cui dai veloci colpi di lingua, mi fai sollevare il bacino e ti stendi sotto di me prendi il cazzo con entrambi le mani e lo scappelli e te lo metti in bocca, sollevi ed abbassi la testa per assaporarlo in maniera completa, non ti appaga questa posizione per cui mi fai rigirare sulla schiena e riprendi a masturbarmi e spompinarmi , io ho il tuo culo davanti ai miei occhi, ti afferro per i fianchi e ti faccio scavalcare il mio corpo,ora mentre tu metti in bocca il mio cazzo io ti lecco la fica, allargo le grandi labbra, stimolo il clitoride con la punta della lingua che poi introduco a fondo nella vagina , nello specchio ammiro i nostri corpi intrecciati in un 69 ricco di sensualità ed erotismo, è impossibile non restare affascinati e rapiti dalla bellezza del tuo corpo, il tuo bel sedere , le tue tette, i capelli che scendono lunghi sul mio corpo.
    Improvvisamente scivoli in avanti bagnando della mia saliva e della tua linfa tutto il mio corpo, finalmente le tua vagina è sopra il mio cazzo, con un movimento naturale te lo infili a fondo nella fica e cominci a salire e scendere, che bello ammirare il tuo bel culo, non posso rinunciare a penetrarti l'ano con un dito, tu resti immobili quasi te l'aspettassi, sai che il tuo sedere mi fa impazzire, resti a lungo così raggiungendo un orgasmo, ma non sei appagata , vuoi tenere il cazzo dentro di te ancora a lungo per cui ti giri , ti sdrai su di me allungando le gambe mantenendo il mio cazzo dentro di te, ci baciam a lungo tenendo entrambi le braccia sopra la testa e le mani intrecciate, è bello sentire i nostri corpi , i nostri sessi ,le nostre lingue uniti:
    “Ti amo” è il mio sospiro, “Ti amo” è la tua risposta espressa con voce dolcissima .
    “Amore sto per venire , ti voglio prendere alla pecorina”
    “Sì tesoro, se vuoi puoi anche mettermelo nel culo”
    “No amore, voglio scopare la tua bella fica, voglio sborrarti dentro la vagina”
    In un attimo ti giri e ti allarghi le natiche con le mani. Ora entro di te con vilenza, ora il mio desiderio è diventato incontrollabile, ti scopo con violenza, ad ogni mio colpo sobbalzi, quasi urli, il mio pene ti riempie tutte la vagina , le mie mani sono sui tuoi seni a schiacciarti i capezzoli ed accarezzarti il clitoride.
    “Sto veneno amore” ti urlo
    “Godi amore mio. Godi con me”
    Due getti di sperma ti riempino la vagina, , sfinito mi accascio sopra di te .
    Tu giri il capo e mi baci e poi mi sussurri:
    “Amore voglio pulirti il cazzo con la mia bocca”
    “Tesoro ma è tutto sporco”
    “Lo voglio fare amore, voglio farti capire quanto ti amo”
    Mi rovesci sul letto e avvicini la tua bocca al mio pene:
    “E' tutto bagnato , amore , dammi un momento”
    Vedo la tua lingua leccare l'asta , succhiare i coglioni, e poi il mio cazzo sparire nella tua bocca quando ti rialzi mi dici trionfante:
    “Adesso amore non devi neppure lavarti, è perfettamente pulito”

     
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0 replies since 7/2/2010, 12:58   1494 views
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